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Parcheggio a schiera |
Fotografie ed arte in generale
Foto dal web |
E' morta a 87 anni Letizia Battaglia, malata ormai da tempo non ha smesso mai di fotografare. Famosi i suoi scatti in bianco e nero quando giovane cronista del giornale l'Ora di Palermo, fu definita la "Fotografa che fotografò la mafia". Il 6 gennaio del 1980, fu la prima fotoreporter a giungere sul luogo dell'assassino in via Libertà del Presidente della Regione Pier santi Mattarella, famoso lo scatto che ritrare Sergio Mattarella oggi Presidente della Repubblica che tiene in braccio soccorrendo il fratello dopo l'attentato. Scatto famoso, come quello della bambina con il pallone nel quartiere della cala. Foto che è stata messa nella camera ardente del palazzo delle Aquile sede del comune di Palermo insieme ad un rullino e un tappo di obbiettivo. Fondò una agenzia di informazione fotografica frequentata da Jodef Kudelca, Ferdinando Scianna e fotografi siciliani tra cui la figlia, che riceve in eredità un pesante fardello da portare avanti. Fu protagonista di molti scatti unici e importanti per il suo tempo, raccontando vari inchieste scomode nel territorio di Palermo. Direttrice di un centro ai Cantieri Culturali della Zisa che oggi sarà intitolato a lei. Ricordata dall'amministrazione di Palermo dove si sono svolti i funerali in forma laica, sarà cremata e le sue ceneri sparsi a mare per il suo volere.
Foto dal Web |
Foto dal web |
La camera ardente foto di S.re Clemente |
A seguire un link con un articolo di un mio amico giornalista del giornale l'Ora, Franco Verruso che è stato collega di Letizia. A precisare una domanda che mi fanno e mi faranno sempre: " ma è tua parente?" La risposta è no e non ho mai approfondito l'argomento, chissà!
https://www.giornalelora.it/un-ricordo-di-letizia-battaglia/