La Chiesa di S. Ciro è il biglietto da visita di Palermo ai visitatori che si apprestano ad entrarvi. Arrivando dall'autostrada PA-CT, infatti, è impossibile che quella imponente struttura posta alle falde di Monte Grifone, quasi sotto la grotta degli elefanti preistorici, passi inosservata.
Purtroppo i tempi colpevolmente biblici della burocrazia da oltre un quarto di secolo mantengono il fatiscente edificio, ormai sottratto al culto, in stato di permanente restauro.
Il luogo, al tempo di Ruggero II, ospitava un laghetto (per la vulgata "maredolce"), del quale, in mezzo alla folta vegetazione, si intravedono le arcate della sorgente. Con l'avvento del cristianesimo quell'area passò da spazio consacrato a Cerere a sede di raccoglimento dei fedeli a Roma. Nel 1656 fu eretta la prima Cappella ad opera del sacerdote Girolamo Matranga. Circa un secolo dopo fu realizzata la Chiesa su impulso della Congregazione di San Ciro. Nel tempo l'incuria e gli scavi per opere viarie ne hanno compromesso la stabilità con conseguente crollo di un angolo dell'abside, di un tratto del tetto e dei muri che chiudevano la parte destra. Negli anni '80 le preposte Autorità hanno provveduto a mettere in sicurezza la struttura ed a i ricostruire le parti mancanti. La Chiesa è rigorosamente chiusa ai potenziali visitatori.
Purtroppo i tempi colpevolmente biblici della burocrazia da oltre un quarto di secolo mantengono il fatiscente edificio, ormai sottratto al culto, in stato di permanente restauro.
Il luogo, al tempo di Ruggero II, ospitava un laghetto (per la vulgata "maredolce"), del quale, in mezzo alla folta vegetazione, si intravedono le arcate della sorgente. Con l'avvento del cristianesimo quell'area passò da spazio consacrato a Cerere a sede di raccoglimento dei fedeli a Roma. Nel 1656 fu eretta la prima Cappella ad opera del sacerdote Girolamo Matranga. Circa un secolo dopo fu realizzata la Chiesa su impulso della Congregazione di San Ciro. Nel tempo l'incuria e gli scavi per opere viarie ne hanno compromesso la stabilità con conseguente crollo di un angolo dell'abside, di un tratto del tetto e dei muri che chiudevano la parte destra. Negli anni '80 le preposte Autorità hanno provveduto a mettere in sicurezza la struttura ed a i ricostruire le parti mancanti. La Chiesa è rigorosamente chiusa ai potenziali visitatori.
9 commenti:
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Bonjour cher Angelo
Merci pour cette belle publication
Je t'embrasse !!
Bonne journée !!! :o)
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Restaurata sarebbe un vero splendore. Grazie per le notizie e le foto.
Quanta arte perduta nella nostra bella Italia......
Un abbraccio Angelo!
Very nice pictures Angelo....i like them all.
Greetings, Joop
Buona giornata
Caro Angelo, ma tu sei come un'enciclopedia, quante cose che ignoro mi fai vedere.
Grazie e buona giornata, amico.
Tomaso
Questa mi manca...
peccato.
Ciao Angelo
Queste foto sono per me un tuffo nel passato... l'Amarcord di anni adolescenziali che hanno segnato la mia crescita... peccato che l'incuria di chi è preposto alla conservazione di reperti storici e architettonici fa sì che certe testimonianze vadano perdute... Grazie Angelo..
Very nice impression Angelo..... nice work as usual.
greetings, Joop
Ciao, sono uno studente di Architettura ed un appassionato di luoghi abbandonati di pregio. Li ricerco, fotografo e catalogo in sicilia. Fra qualche giorno dovrei essere a palermo, io sono catanese, mi chiedevo se ad oggi ci fosse qualcuno a cui poter chiedere per poterla visitare e fotografare, sarebbe per me una grande emozione, magari mi puoi aiutare! Ciao e grazie :)
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