Si è inaugurata il 7 luglio 2017 una mostra fotografica di Salvatore Clemente e Salvo Cristaudo, che riguarda una vecchia edizione del Festino di Palermo, in onore della Santa Patrona di Palermo, Santa Rosalia chiamata amichevolmente dai palermitani " a Santuzza". La scelta di presentare l'edizione del 2012, non è casuale, per una serie di circostanze quell'anno tutta la città attraverso scuole, accademia, conservatori, teatri, scuole di danza e associazioni culturali, vollero partecipare, e sulla spinta del Sindaco Prof. Leoluca Orlando, che si è riconfermato anche ora alla guida di Palermo, ai cantieri culturali della "ZISA" si fece base per la costruzione del carro, insieme a tutte le scenografie, balletti, prove e quanto altro si realizzò quell'anno per la riuscita del 388° Festino di Palermo, giunto oggi alla sua 393° edizione. Gli autori delle fotografie, insieme ad un folto gruppo di fotografi riprese e documentò, tutto l'evento e perché non farne una mostra proprio nei giorni in cui si svolgeva il festino a Palermo?
La mostra è stata presentata dal giornalista Andrea Di Napoli, che ha moderato una tavola rotonda, con il giornalista-fotografo Nino Giaramidaro, e l'architetto storico Raffaele Savarese.
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A sx R.Savarese, A. Di Napoli, e N. Giaramidaro |
Mentre il giornalista N. Giaramidaro ha esaltato la bellezza delle foto in bianco e nero degli autori, l'architetto R. Savarese, ha esposto il contesto storico del Festino, in tutta la sua armoniosa rappresentazione tradizionale, che fa di questo evento, unico nel suo genere e che coinvolge tutta la cittadinanza.
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Alle spalle dei relatori S. Clemente e S. Cristaudo |
Le foto, una cinquantina di grande formato, sono state molto apprezzate dal numeroso pubblico intervenuto per l'occasione, e sicuramente hanno suscitato curiosità, per l'imminente edizione che si sarebbe svolta il 14 luglio, con la discesa del Carro dal "Cassaro" fino a Porta Felice, concludendo con dei fuochi pirotecnici, mentre la solenne processione che si svolge il giorno seguente è stato un momento religioso, di preghiere e richieste di "grazie"per i palermitani, così come avvenne nel 1624 quando la popolazione si rivolse a S. Rosalia per liberare Palermo dalla peste che la assediava. La mostra terminata ieri, è stata l'ultima mostra della nostra Associazione U.I.F. (Unione Italiana Fotoamatori) alla Mondadori Store, in quanto come è noto la struttura a fine luglio chiude. Una collaborazione durata un anno e mezzo, dove ci sono state mostre principalmente di reportage e tematiche, alcune ad alto livello fotografico, considerando che tra i fotoamatori quale siamo noi, vi sono anche dei professionisti. Una chiusura che oltre a mettere a rischio alcuni posti di lavoro, chiude alla cultura, un posto dove si presentano mostre, libri, e altri eventi, non può che fare bene alla città.... e come ha detto il direttore Malgrati salutandoci,
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Il saluto del direttore Stefano Malgrati |
"si potrebbe fare qualche fiction in meno e dare più spazio alla cultura". Comunque ci lasciamo con la promessa che se ci sarà, una parete libera alla Mondadori, ci saranno sicuramente le nostre fotografie. Grazie a tutti i collaboratori del complesso Store, che ci hanno accolto, e a tutti gli autori delle mostre personali e collettive che si sono svolte in questo arco di tempo molto proficuo. Complimenti infine ai due autori, Salvatore Clemente componente della commissione artistica e Salvo Cristaudo consigliere nazionale della U.I.F. per la loro mostra molto interessante ed un reportage unico e irripetibile. Di seguito alcuni momenti della manifestazione ed un link dell'intero evento.