Le prime comunità stanziali risalgono ai popoli della Magna Grecia, che tra il IV e il V sec. a.C. crearono i primi centri abitati. Nel III sec. A. C., sotto il consolato del romano Metello, gli insediamenti assunsero una dimensione più organizzata che prese il nome di Metheola.
I Longobardi conquistarono Matera nel 664 d.C. annettendola al ducato di Benevento. In seguito, la città subì attacchi e devastazioni a causa delle invasioni dei Franchi. Dopo la distruzione totale della città ad opera di Ludovico II (867 d.C.), cominciano a confluire nel territorio comunità di monaci ed eremiti provenienti da Oriente che popolano le grotte della Gravina trasformandole in cripte e chiese rupestri. Sempre contesa tra saraceni, normanni e bizantini, Matera venne rasa al suolo altre due volte, l’ultima nel 994, ma fu sempre ricostruita.
Tra il XII e XIII secolo Matera diventa feudo nobiliare, quindi dominio degli Aragonesi che la cedettero al conte Giovanni Carlo Tramontano, al quale si deve il castello che porta il suo nome. Matera viene nominata sede della Regia Udienza di Basilicata nel 1663, ruolo di prestigio che la città ricoprì fino al 1806. Oggi è uno dei due capoluoghi di provincia della Basilicata.
2 commenti:
Ciao Angelo!!!amico mio...perdonami mea culpa...non mi sono fatta sentire...So che siete stati qui a Gallippoli...io non c'ero...ero a Roma...da mio padre.
Ti stringo fortidsimo Angelo un bacione.
Matera è stupenda , ogni tanto scendo in Basilicata , Matera è una tappa che faccio sempre , a settembre ci ritorno .
Il tuo servizio fotografico è stupendo , complimenti Angelo
Posta un commento