I "Nasoni" sono le famosissime fontanelle di Roma, circa 2500 sparse su tutta la città per dare sollievo a alleviare la calura, dal centro alle periferie, con la loro forma classica e il cannello dove sgorga l'acqua, che ricorda appunto un nasone. La loro origine risale dopo l'ottocento, per volere del Sindaco Luigi Pianciani, ed erano di fattura diversa con il getto che sgorgava da tre teste di drago (ne sono rimaste solo tre, al Pantheon, in via delle tre cannelle e in via San Teodoro. Con il passare degli anni sono state modificate, fino alla odierna forma, rendendo Roma la città con più fontanelle pubbliche, con acqua freschissima di sorgente. Ricordo da bambino ai giardinetti tra una partita e un'altra, una ricca bevuta di acqua ti rimetteva in sesto, (altro che drink al pub o aperitivo rinforzato) per poi continuare le partitelle con amici. Ricordo anche le sere d'estate con il silenzio, dalla strada arrivava il rumore dell'acqua che si infrangeva nella grata, in un continuo suono tipico, che era una armonia rinfrescante al solo sentirla.
Il gesto classico per poter bere |
3 commenti:
Caro Angelo, guardando queste foto mi sono visto, le cose di un tempo!!!
Ciao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie per questo interessante articolo su una caratteristica della mia Roma.
Un saluto,silvia
Grazie al tuo post ho imparato una cosa nuova.
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