Giorni ad inseguire
l'aquilone
cullato dal vento,
ebbro della felicità
che solo un uomo,
bambino dentro,
percepisce,
tra i risvolti
confusi
della normalità.
Evoluzioni
a mostrare colori,
struttura leggera
legata all'invisibile
filo che lo guida
a sfidare le nubi,
l'azzurro del cielo,
i gabbiani
che fendono
l'aria in picchiata.
Prossimo a toccare la luna,
l'aquilone impazzisce,
tradendo
il bambino d'un tempo.
Come un gabbiano ferito,
si abbatte sul suolo,
incapace
di tornare a volare.
Giuseppe Romano
13/10/2014