Verrà un giorno in cui nella tasca interna di una giacca, dentro la tasca interna di una borsa o nel portaoggetti dell'auto ritroveremo, dimenticata, una vecchia mascherina sgualcita.
Guardandola la strofineremo tra le mani come per assicurarci di aver davvero vissuto quel lungo incubo. Mentre chiuderemo le nostre mani, accartocciando quei ricordi lontani, respireremo profondamente liberi per sottolineare a noi stessi quanto è bella la vita.
Trovata sui social non mia ma molto efficace.
5 commenti:
Un bell'articolo che ho molto apprezzato, anche se personalmente la mascherina, sarà sempre nella mia borsa, per essere utilizzata quando mi troverò in un ambiente affollato...
Buona settimana, Angelo,silvia
Sembra così lontano quel giorno...
Però, verrà...
Ora lontano!!!
Ma quanto è bella la libertà :)
Un abbraccio , perché anche gli abbracci ...sembrano così lontani
Ciao Angelo!
Ciao Angelo...speriamo arrivi presto quel giorno anche se ne dubito. Volevo augurarti un mondo di bene e serenità per questo nuovo anno ormai alle porte. Auguri e un abbraccio e un sorriso.
Esperemos llegue pronto ese día y podamos dejar paso a la esperanza.
Muchas gracias por tu amable visita y comentario.
Un saludo.
Ricordo dicembre 2019 quando, a Roma, prendevamo in giro i giapponesi in mascherina.. alieni in mezzo ad una folla di volti scoperti.
Avevano ragione. C'è il covid ora..ma influenze e raffreddori stagionali quasi azzerati..
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